Bonus infissi: confermato per tutto il 2022

Bonus infissi: confermato per tutto il 2022
In di Pa.Ma Infissi

Grazie alla Nuova Legge di Bilancio approvata a fine dicembre 2021, sono state confermate tutte le agevolazioni fiscali previste già nel 2021 per le ristrutturazioni. Si tratta delle ormai note detrazioni denominate Ecobonus 50 (detrazione o sconto in fattura del 50% prorogato fino al 2024), Bonus ristrutturazioni (detrazione del 50% con vostra possibilità di cessione a istituti finanziari), e Superbonus (110% con fatturazione a General Contractor). Cambiano in parte i requisiti, ma la ratio rimane la stessa: hanno diritto alle agevolazioni gli interventi che abbassano i consumi e hanno un minore impatto energetico.

Se avete intenzione di sostituire i vostri vecchi infissi, avete quindi una nuova possibilità di farlo risparmiando sulla spesa. Le regole di base per poter usufruire del bonus sono semplici: l’edificio in questione deve essere già esistente e non in via di costruzione (ossia accatastato o in via di accatastamento). Inoltre deve essere in regola con il pagamento delle tasse e già munito di impiantistica di riscaldamento; occorre operare solamente tramite sostituzione di infissi e non altro. E i nuovi infissi devono essere in linea con i criteri di trasmittanza termica.

Per quanto riguarda i costi di fornitura degli infissi, essi non devono superare i 650€ al metro quadro (compresi di oscuranti) per edifici in zona A, B o C. Per quanto riguarda invece quelli di zona D, E o F invece si parla di 750€ al metro quadro. Infine l’infisso deve separare un vano riscaldato dall’esterno o da un ambiente non riscaldato.

Chi decide di sostituire le finestre rappresenta un ulteriore vantaggio ovvero quello di ottenere un risparmio continuativo anche in bolletta. Grazie alla qualità dei nuovi prodotti sul mercato è possibile ottenere un maggiore isolamento termico della propria abitazione e ridurre così i costi di riscaldamento.

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